Vivere felici e scontenti.
La prima Matrix che disegnai era assolutamente perfetta, un’opera d’arte, impeccabile, sublime; un trionfo eguagliato solo dal suo monumentale fallimento. L’inevitabilità del suo destino mi è ora evidente quale conseguenza dell’imperfezione intrinseca dell’essere umano. Perciò la riprogettai basandomi sulla vostra storia per rispecchiare con accuratezza le espressioni grottesche della vostra natura.
L’Architetto (Matrix Reloaded)
Ricordate la trilogia di Matrix? L’affermazione riportata sopra viene espressa dal misterioso personaggio dell’Architetto, creatore del software Matrix, l’universo virtuale fittizio in cui le menti umane vivevano ignare mentre i loro corpi erano altrove, usati come fonte d’energia per alimentare le macchine nel futuro distopico in cui l’opera è ambientata. L’architetto svela come una prima versione di Matrix fu fallimentare in quanto troppo perfetta e le menti umane, imperfette per definizioni facevano fatica ad adattarvi. In altri momenti della trilogia, infatti, scopriamo che la prima versione era concepita come una specie di paradiso privo di sofferenza ma gli essere umani non erano capaci di viverci. Read more